Mozzarella fritta
La mozzarella fritta è una ricetta molto semplice. Un antipasto d’eccellenza tra le mura domestiche, un finger food sia in casa che nei buffet importanti. Gli ingredienti sono semplici e quasi sempre a disposizione nelle nostre case. Mozzarella, uova, sale e pepe, niente di più comune per una classica famiglia italiana.
Alcune accortezze permetteranno di avere una mozzarella fritta come si deve. Innanzitutto è importante scegliere una mozzarella che contenga poco siero. In ogni caso sarà bene, dopo averla tagliata a fettine, farla sgocciolare in un colino con sopra una ciotola che possa premerla e permettere la fuoriuscita del siero. Questo farà in modo che la successiva panatura resti più uniforme ma soprattutto eviterà perdite di liquidi durante la frittura. La doppia panatura è la seconda accortezza da tenere. Infatti passando per due volte nell’uovo e pangrattato le fettine di mozzarella creerete una protezione totale al formaggio, uno scudo per ottenere una mozzarella fritta golosa, croccantissima fuori e filante all’interno.
Le vostre fettine di mozzarella, una volta fritte ed asciugate dall’olio andranno servite ben calde.
Se volete potrete accompagnarle con qualche salsa al pomodoro o di altro vostro gusto.
Storia della mozzarella
Il nome mozzarella deriva dal verbo ‘mozzare’, si riferisce al taglio manuale compiuto con indice e pollice sulla pasta calda. Ciò serve a dare la classica forma alla mozzarella. Nella tradizione campana viene utilizzato il latte di bufala al posto di quello vaccino che è maggiormente utilizzato dai principali produttori. L’origine della mozzarella è legato all’introduzione dei bufali nella nostra penisola. Le paludi delle zone tirreniche, pare già intorno al Mille, richiedevano un bovino diverso da quelli fino ad allora utilizzati. Ed è proprio in Campania che il bufalo venne impiegato oltre che per i lavori agricoli anche per il suo latte.
La prima volta che un documento storico riporta notizie della mozzarella risale al XII, la “mozza” veniva offerta da monaci di S. Lorenzo a Capua ai pellegrini di passaggio. Non trovò subito diffusione per l’impossibilità di essere conservata ed era conosciuta solo in alcune zone del sud Italia. Dobbiamo arrivare fino al 1570 per trovare altri documenti che parlano di questo speciale formaggio. Un cuoco della corte papale, in uno dei suoi testi di cucina, parla di mozzarella tra i formaggi serviti agli ospiti.
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Mozzarella fritta
Ingredienti
- 400 gr mozzarella
- qb pangrattato
- qb sale
- qb pepe
Procedimento
- Iniziate tagliando la mozzarella a fettine di circa un centimetro di spessore. Disponete le fettine in un colino e coprite con una ciotola in modo che possa spremerle dal siero in eccesso. Lasciatele nel colino e riponete in frigorifero per circa mezz'ora in base a quanto siero perderà la mozzarella da voi scelta.
- Dopo averle rotte in una ciotola, sbattete le 2 uova per qualche secondo aggiungendo un pizzico di sale ed una macinata di pepe. Una seconda ciotola invece servirà per preparare il pangrattato. Aggiungetene in abbondanza.
- Immergete una fetta di mozzarella nell'uovo, sgocciolate e passatela immediatamente nel pangrattato cercando di avere una panatura uniforme. Ripetete lo stesso procedimento sulla stessa fetta per realizzare un secondo strato. Passate di nuovo la mozzarella nell'uovo poi nel pangrattato. Fate aderire bene premendo con le mani. Uniformate lo strato ottenuto e sistemate la fetta pronta in un tagliere. La stessa operazione andrà ripetuta con tutte le fette di mozzarella.
- Mentre finite di preparate le fette di mozzarella panate, mettete sul fuoco una padella per friggere con abbondante olio di semi.
- Immergete alcune fette di mozzarella panate (in base alla dimensione della vostra padella) e friggete fino ad ottenere una bella doratura. Giratele dopo 1 minuto. Fate in modo che le fette siano sempre coperte dall'olio per ottenere una frittura omogenea.
- Scolate le fette di mozzarella nel cestello della padella. Foderate un vassoio da portata con della carta assorbente o carta paglia e disponeteci la mozzarella fritta. Servite ben calde per apprezzare la mozzarella filante.