Fideuà Valenciana
La Fideuá valenciana nasce per caso e da subito diventa famosa diffondendosi in tutte le zone della Spagna, oggi è uno dei piatti più apprezzati e conosciuti. Per la preparazione si utilizzano i fideos (vermicelli) e gli ingredienti principali sono scelti tra verdure, pesce, frutti di mare e brodo di pesce oppure di carne. Lo spessore dei vermicelli e gli ingredienti possono variare a seconda della zona dove viene servita.
Nella gastronomia della comunità valenciana esistono due tipi di ricette a base di pesce, piatti che sono un suo standard, la paella e la fideuá.
La storia della fideuà risale all’inizio del XX secolo e, come molte ricette tradizionali, nasce da un episodio curioso. Si racconta che fu inventata da un cuoco di bordo di nome Gabriel Rodríguez Pastor, conosciuto come Gabrielo, insieme al suo aiutante Juan Bautista Pascual, soprannominato Zábalo. Entrambi lavoravano su una barca da pesca chiamata Santa Isabel.
Il capitano della nave aveva un debole per la paella de marisco e tendeva a mangiare porzioni molto abbondanti, lasciando poco cibo per il resto dell’equipaggio. Per cercare di ridurre la sua voracità, Gabrielo decise di sostituire il riso con della pasta corta, pensando che il piatto sarebbe stato meno appetitoso. Tuttavia, il risultato fu sorprendente: la nuova preparazione piacque moltissimo, non solo al capitano, ma anche a tutto l’equipaggio.
Dalla barca, la ricetta si diffuse rapidamente sulla terraferma. Inizialmente soprattutto nella zona di Gandia, sulla costa valenciana. Città che da sempre è considerata la patria della fideuà valenciana. Gandia ospita ogni anno il Concurso Internacional de Fideuà de Gandia. Il concorso culinario che celebra questo piatto iconico.
La più famosa è di pesce, ma la possiamo trovare anche con la carne, soprattutto pollo e coniglio.
Indispensabile dotarsi di una paellera da poter inserire in forno per la preparazione finale.
La fideuá valenciana si prepara con i fideos sottili per una più facile preparazione sul fornello di casa e anche perchè più veloce da cuocere. In questo caso abbiamo utilizzato Fideo Gallo nº2. Un taglio eccezionale di fideos, di taglia media, realizzate con un’esclusiva semola di prima macinatura. “Senza di più e senza di meno per gustare una pasta di prima qualità” con semola di grano duro, che garantisce resistenza, tenuta in cottura e sapore.
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Fideuà Valenciana
Accessori utili
- 1 Paellera o Padella (che possa andare in forno)
Ingredienti
- 400 gr. di vermicelli fini per la fideuá numero 2
- 1 litro di brodo di pesce (fumetto)
- 200 gr rana pescatrice pulita dalla pelle e dalle lische
- 10 cozze
- 200 gr. di seppia pulita
- 8 gamberoni o mazzancolle
- 1 cipolla bianca o dorata
- 1 peperone rosso
- 1 spicchio di aglio
- 4 pomodorini maturi
- 80 ml. olio evo
- sale fino qb
- 1 cucchiaino paprika dolce
- 0,10 gr. zafferano
- 1 limone facoltativo, per servire
- 1 ciuffo prezzemolo facoltativo per guarnire
Procedimento
Per iniziare
- Preparate il brodo di pesce. Se non avete già un brodo pronto, potete far bollire le lische di pesce, teste di gambero, sedano, carota e cipolla per circa 30-40 minuti. Oppure in commercio si trovano preparati per averlo pronto in pochi minuti. Filtrate il brodo e tenetelo caldo. Ammollate lo zafferano in una tazza di brodo caldo.0,10 gr. zafferano
- Tritare finemente i peperoni, il pomodoro, la cipolla e l'aglio. Tagliate anche le seppie e la rana pescatrice a piccoli pezzi oppure chiedete alla pescheria di fiducia di prepararla per voi, così da saltare questo passaggio.200 gr rana pescatrice, 200 gr. di seppia, 1 cipolla, 1 peperone, 1 spicchio di aglio
- Cuocete a vapore le cozze o se preferite, cuocete in pentola chiusa aggiungendo un filo di olio ed uno spicchio di aglio. Sicuramente avrete delle cozze in più rispetto a quelle necessarie alla ricetta, preparatele tutte e servitele come antipasto.10 cozze
- Adesso mettete la paellera sul fuoco, fiamma medio-bassa, se volete potete usare una normale padella ma la mia ricetta prevede una "gratinatura" finale in forno. Se la paellera fosse molto grande avrete bisogno di un fornello apposito, in genere paellere da 4 persone cuociono bene sui fornelli di tutte le nostre cucine.
- Aggiungete un filo d'olio e quando sarà caldo fate rosolare i gamberi per un paio di minuti per lato, finiranno la cottura con i fideuà. Metteteli da parte.8 gamberoni o mazzancolle
- Fate rosolare anche la rana pescatrice, basteranno 4-5 minuti. Togliete dal fuoco e mettetela da parte. Ripetete lo stesso procedimento con le seppie. Potrebbe volerci qualche minuto in più, l'ideale è assaggiare e quando le sentirete tenere le potrete togliere e le mettere da parte.200 gr rana pescatrice, 200 gr. di seppia
- Aggiungete più olio alla padella. Soffriggete la cipolla e l'aglio per qualche minuto finché non iniziano a colorarsi. Aggiungete adesso il peperone e cuocete per circa dieci minuti, mescolando spesso in modo che nessun ingrediente bruci o si attacchi alla padella. Aggiungiamo altro olio se necessario.1 cipolla, 1 spicchio di aglio, 80 ml. olio evo, 1 peperone
- Quando tutto sarà ben cotto, è il momento di aggiungere il pomodoro e aggiustare di sale (senza esagerare se il brodo di pesce è molto salato). Fate rosolare per altri 7/8 minuti in modo che il tutto sia ben cotto e abbia un buon sapore.4 pomodorini, sale fino
Preparazione finale e presentazione
- Preriscaldate il forno a 220º C
- Aggiungete un po' di brodo in "padella" (se la precedente preparazione ha rilasciato abbastanza liquido aggiungete soltanto la tazza con lo zafferano ammollato). Aggiungiamo la rana pescatrice, le seppie ed i fideos. Mescoliamo per un paio di minuti in modo che i vermicelli assorbano tutto il sapore del sugo. Aggiungete la paprika dolce.400 gr. di vermicelli fini per la fideuá, 200 gr rana pescatrice, 1 cucchiaino paprika dolce, 0,10 gr. zafferano, 200 gr. di seppia
- Aggiungete il resto del brodo e mescolate bene. Con un cucchiaio o un mestolo distribuite il pesce per evitare che sia tutto ammucchiato e risulti più uniforme. Alzate la fiamma al massimo e quando buona parte del brodo si sarà ritirato, decoriamo con i gamberi e le cozze, decidete voi se metterle intere o con il mezzo guscio.1 litro di brodo di pesce, 8 gamberoni o mazzancolle, 10 cozze
- Mettete la paellera nel forno e lasciatela cuocere per 4-5 minuti a 220º C, con il calore sopra e sotto. Attendete che i fideos creino una crosticina superficiale facendo attenzione che non diventino troppo scuri ma solo croccanti. Sfornate e lasciate riposare qualche minuto coperta da carta di alluminio o da un coperchio.
- Se volete, decorate con del prezzemolo tritato e guarnite i piatti di portata con una fetta di limone.1 ciuffo prezzemolo, 1 limone
Note
Consigli e varianti
- Si possono aggiungere scampi o cicale di mare per un sapore più ricco.
- Senza glutine: puoi usare pasta di mais o "riso bomba" per paella.
- Potete sostituire la paprika e lo zafferano con un preparato per paella che si trova in commercio.
- Mettete in tavola una ciotola con una salsa aioli, accompagnerà perfettamente i vostri fideuà.