Gnocchi di patate
Gli gnocchi di patate sono un cibo antichissimo, preparato con farine differenti: farina di frumento, di riso, di semola, con patate, pane secco, tuberi o verdure varie. Possono venire serviti come primo, come piatto unico o come contorno. Quelli più diffusi in Italia oggi sono preparati con le patate e sono le protagoniste di questa ricetta!
A noi in Toscana, o meglio nell’aretino, ci piace chiamarli “topini”!
…noi si chiaman topini! No, gnocchi di patate si chiaman topini, noi! Ora l’è venuto fòri gnocchi di patate, però… vèngan lessati e poi conditi col sugo! Fonte: Accademia della Crusca
Modi di dire
“Ridi ridi che la mamma ha fatto i gnocchi”
Il richiamo agli gnocchi si basa sul non-senso. E’ un modo di dire ironico popolare. Non ha origini precise e viene usato come reazione ad ilarita’ eccessiva ma soprattutto senza motivo. Si riferisce ad un comportamento infantile in relazione ad una gratificante preparazione di un cibo gradito.
Oppure si dice anche che nel dopoguerra, quando la povertà regnava sovrana, fare gli gnocchi rappresentava un’occasione di fare una festa grande con un cibo povero ma squisito. Il piatto di gnocchi rappresentava una gioia incontenibile ed un avvenimento eccezionalmente felice. Da qui: ridi, ridi (sii contento) che la mamma ha fatto gli gnocchi, facciamo festa!
La Tradizione
Da piccola guardavo mia zia mentre li preparava, non seguiva una ricetta…diceva che ci volevano le patate buone (quelle del casentino) cotte bene con la buccia e poca farina sennò diventavano duri! Quanta farina ci andasse non me l’ha mai detto, lei (come tante altre massaie) faceva ad occhio non le serviva la quantità lo sapeva e basta!
Io mi sono fatta la mia ricetta molto simile alla sua e la voglio condividere con Voi
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Gnocchi di patate
Ingredienti
- 1 KG patate a pasta bianca
- 150 gr farina 0
- qb sale fino
Procedimento
- Lavate bene le patate e bollirle in acqua salata con la buccia per 30-40 minuti o fin quando risulteranno morbide, scolarle e sbucciarle
- Schiacciarle con un schiaccia patate fino a quando non presentano grumi. Aggiungere un pizzico di sale.
- Aggiungere la farina poco alla volta e lavorare fino ad ottenere un impasto liscio, compatto e morbido, se necessario aggiungere altra farina.
- Ricavare dall’impasto tanti filoncini più o meno della stessa lunghezza e dello stesso spessore (2-3 cm massimo) se necessario aggiungere farina per aiutare l’impasto a scivolare meglio sul piano di lavoro.
- Ricavare da ogni filoncino gli gnocchi tagliando con un coltello ogni 2/3 cm. Passateci l'indice sopra delicatamente, se volete passateli sul retro di una grattugia o se avete a disposizione usate un rigagnocchi in legno ma il solo passaggio dell'indice a creare un incavo (per contenere il ragù) sarà più che sufficiente. Sistemate gli gnocchi su una tovaglia leggermente infarinata.
- Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata scolandoli con una ramaiola non appena saliranno a galla.
- Servire con il ragù o con il condimento da voi gradito